Alluvione drammatica di Talanico: ritrovato anche il corpo di Giuseppe.
Oltre due settimane per confermare un destino condiviso,ritrovare il corpo del 42enne.
SAN FELICE A CANCELLO – A diversi giorni di distanza dallo smottamento avvenuto lo scorso 27 agosto, dopo il corpo di Agnese Minieri, è stato rinvenuto anche il corpo di Giuseppe Guadagnino all’interno della cava Giglio. Si tratta delle due vittime di quanto avvenuto a Talanico, frazione di San Felice a Cancello, negli ultimi giorni di agosto. I due erano dispersi dalla sera del 27 agosto 2024, quando, durante l’ondata di maltempo che si è abbattuta sul Casertano, il loro Apecar è stato travolto da un fiume di fango e detriti mentre scendevano dalla montagna nella frazione di Talanico.
È stato impiegato nella ricerca il cane Baila è addestrato per scenari di questo tipo, può trovare corpi senza vita anche in condizioni difficili come quelle in cui, dalla serata di martedì, stanno operando Vigili del Fuoco e forze dell’ordine nel comune del Casertano. Nelle scorse ore è stato in parte ripulito il canalone dove è stato trovato l’Apecar, totalmente distrutto; questa mattina, a 500 metri dal ritrovamento della carcassa, è stato rinvenuto un altro pezzo del veicolo. L’altro figlio della donna, Raffaele Guadagnino, aveva raccontato i momenti di quella tragedia: era anche lui in montagna con madre e fratello, ma era sceso su un altro Apecar; i due dispersi, invece, partiti sul secondo veicolo, erano scomparsi.