Il Video. Ancora niente per il corpo di Giuseppe Le ricerche dei Vigili Del Fuoco.
Impiegati anche mezzi da film di fantascienza. Tutto pur di restituire alla luce anche il figlio di Agnese.
SAN FELICE A CANCELLO (EZ) – Nono giorno di ricerche oggi 5 settembre 2024. Niente da fare. Ma già ieri sera nella ex cava del Giglio nel comune di S. Felice a Cancello (Ce) dell’uomo disperso dal 27 agosto: nessuna traccia. Nella giornata odierna e quella di ieri le ricerche si sono concentrate nella vasca dove è stato rinvenuto il 2 settembre il corpo della madre. Sono 60 i soccorritori all’opera e due i veicoli anfibi utilizzato nelle ricerche. Inoltre i Vigili del Fuoco hanno calato un piccolo escavatore nel canalone adiacente la ex cava per cercare il corpo sotto il fango che si è accumulato dopo la frana. Sempre oggi i Sommozzatori del nucleo operativo di Napoli hanno messo in campo anche un ROV (Remote Operative Veicle) per le ricerche del disperso all’interno della vasca. Purtroppo tutti i tentativi non hanno dato un riscontro positivo.
È l’ulteriore metodo utilizzato dai soccorritori che dopo il rinvenimento del corpo senza vita della 74enne Agnese Milanese si concentrano sulla ricerca del figlio 42enne Giuseppe Guadagnino. Le ricerche dei Vigili del Fuco continuano con attrezzature da fantascienza, anche per ragioni d’indagine e quindi legali ma soprattutto per restituire alla famiglia almeno i corpi e dare loro una degna sepoltura. I due sono dispersi dalla sera del 27 agosto, quando, durante l’ondata di maltempo che si è abbattuta sul Casertano, il loro Apecar è stato travolto da un fiume di fango e detriti mentre scendevano dalla montagna nella frazione di Talanico.