Coppa Italia. Aurora Alto Casertano a rullo compressore, Alife asfaltata: secco 3-0.
Caldo torrido e un Alife tenace sul campo di Capriati, ma in maglia biancorosso giocavano 11 diavoli.
CAPRIATI AL VOLTURNO (ARNALDO BETTI) – L’Aurora Alto Casertano continua a camminare con decisione nella Coppa Italia, confermandosi una delle squadre più in forma e determinanti della competizione nazionale. Infatti, i biancorosso hanno ottenuto un’altra vittoria convincente, superando l’Alife con un secco 3-0 sul campo di Capriati al Volturno. La partita, disputata sotto un caldo torrido, ha messo a dura prova le capacità fisiche delle squadre. Ma, nonostante le difficoltà climatiche, l’Aurora ha mostrato la sua solidità, incontrando qualche resistenza iniziale soprattutto a causa della tenacia dell’Alife, che ha impressionato per la sua organizzazione e resistenza. Tuttavia, la squadra di Nicola Mancino non ha mai realmente corso pericoli, mantenendo il controllo della partita per quasi tutta la sua durata.
Dopo il vantaggio biancorosso, ottenuto grazie a un autogol l’Aurora, che ha poi gestito con tranquillità il resto dell’incontro. La squadra ha siglato altre due reti, grazie alle marcature di Antonio Romeo e Alessandro Varchetta, mettendo al sicuro i tre punti. L’Alife, pur uscendo sconfitta, ha dimostrato di avere le carte in regola per competere nel prossimo campionato di Promozione, mostrando una buona organizzazione e capacità di resistenza, qualità che sicuramente torneranno utili nei futuri impegni.
Questa sconfitta rappresenta un monito e un’opportunità per prepararsi al meglio per la prossima stagione di Promozione 2024/25. L’Aurora Alto Casertano, dal canto suo, ha ribadito ancora una volta le proprie ambizioni, affermandosi come una delle formazioni più temibili non solo in Coppa Italia, dove detiene il titolo, ma anche nel campionato d’Eccellenza, dove intende mostrare tutto il suo potenziale. La vittoria contro l’Alife è un ulteriore passo avanti nel suo cammino verso nuovi successi.