Cultura

Ugo Raimondi si aggiudica il concorso di composizione «Ciro Scarponi».

Il compositore di Teano con «Tarantella» rende omaggio a un clarinettista del secondo Novecento.

TEANO (Pietro De Biasio) – Ugo Raimondi ha conquistato il terzo Concorso di Composizione «Ciro Scarponi» con il suo brano «Tarantella». Un premio per il giovane compositore sidicino, che si distingue per la sua originalità: un unico vincitore, senza classifiche, a sottolineare l’importanza di un riconoscimento di alto profilo a livello nazionale.

La giuria, composta da nomi illustri come il clarinettista dell’Arena di Verona Stefano Conzatti, il direttore d’orchestra Alessandro Zucchetti e Giampaolo Lazzeri, presidente nazionale dell’Anbima, non ha avuto dubbi nel premiare l’originalità della composizione di Ugo Raimondi. La sua «Tarantella» verrà eseguita il 5 ottobre a Torgiano e pubblicata dalla casa editrice Boario di Torino.

Il giovane compositore sidicino ha condiviso il suo entusiasmo per questa vittoria: «Era da inizio 2023 che non partecipavo a concorsi di composizione e sono contento di ricominciare alla grande. È un brano a cui tengo molto perché è il mio primo lavoro creato in uno stile nuovo per me. Qui provo a gestire e presentare materiale, da un punto di vista melodico, che richiama il territorio partenopeo ma con un retrogusto orientaleggiante. Inoltre è il mio primo tentativo di gestire la forma musicale con un sistema ideato completamente da me che a quanto pare promette bene. Ora non resta che aspettare l’esecuzione del pezzo per poter mostrare a tutti voi il frutto del mio lavoro».

Ma il percorso di Raimondi non si limita a questo prestigioso riconoscimento. A marzo, il suo brano «Il folletto dispettoso» ha fatto il suo debutto a New York, eseguito dal clarinettista Thomas Piercy con coreografia di Rachael Kosch. L’evento, curato dall’associazione «VoxNovus», ha avuto luogo nella prestigiosa galleria d’arte di Tribeca, un palcoscenico perfetto per una composizione che gioca tra il fantastico e il reale, con una freschezza che ha catturato il pubblico newyorkese.

Non solo New York: a gennaio, la «Sydney Contemporary Orchestra» ha messo in scena «Variazioni contaminate su un tema di Giovanni Canciani», un lavoro per piano che ha visto protagonista il pianista Benjamin Kopp. Questo brano, eseguito al «TLC Theatre» di Sydney, dimostra la versatilità di Raimondi e la sua capacità di adattarsi a contesti diversi, portando la sua musica a risonare in diversi angoli del mondo. Ugo Raimondi è dunque un compositore da tenere d’occhio.