Curiosità

Eroismo all’alba: Caldarelli, Infermiera salva una vita sulle spiagge del Salento.

La donna in difficoltà, colta da un dolore al petto, è stata assistita con un massaggio cardiaco.

TEANO / SALENTO / CASSINO (Elio Zanni) – La tranquillità delle prime ore del mattino 6 agosto 2024 è stata bruscamente interrotta da un evento che ha lasciato tutti con il fiato sospeso. Una donna di circa 40anni d’età, il cui nome non è stato ancora reso noto, ha accusato un improvviso malore mentre si trovava sulle incantevoli spiagge del Salento. In pochi istanti, quello che doveva essere un sereno inizio di giornata si è trasformato in una lotta contro il tempo, in attesa dell’arrivo del 118.

La professionalità che batte il panico

Ma in mezzo al panico e alla paura, un raggio di speranza è emerso sotto forma di Jessika Caldarelli, un’infermiera che abita a Teano, originaria di Cassino (dove ha ancora la residenza) ma operante presso la rinomata struttura «Villa Giovanna» di Tora e Piccilli. Jessika, che si trovava in vacanza nella regione, si è immediatamente resa conto della gravità della situazione. Alla donna fuoriusciva schiuma bianca dalla bocca. Una situazione disperata. Senza esitazione, ha messo in atto le sue competenze mediche con una calma e una professionalità che solo anni di esperienza possono conferire.

La donna in difficoltà, colta da un forte dolore al petto, è stata prontamente assistita da Jessika, che le ha praticato un massaggio cardiaco con una precisione e una dedizione impressionanti. Ogni istante era cruciale e, grazie all’intervento tempestivo e determinato dell’infermiera, la donna è stata rianimata con successo. Jessika ha mantenuto il controllo della situazione fino all’arrivo dei soccorsi, assicurandosi che la donna fosse stabilizzata e pronta per essere trasportata in ospedale per ulteriori cure.

L’angelo di «Villa Giovanna»

L’eroismo di Jessika Caldarelli non è passato inosservato. I testimoni presenti sulla spiaggia hanno descritto l’episodio con occhi lucidi e cuori pieni di gratitudine. «È stato un miracolo», ha dichiarato uno di loro. «Vedere Jessika all’opera ci ha dato speranza in un momento di totale disperazione». Questo straordinario esempio di generosità e altissima professionalità ci ricorda l’importanza di avere sempre tra noi persone pronte a intervenire con competenza e altruismo. Jessika Caldarelli, con il suo gesto, ha non solo salvato una vita, ma ha anche dimostrato il valore inestimabile degli operatori sanitari che, giorno dopo giorno, dedicano la loro esistenza al servizio degli altri.

La donna soccorsa, ora sotto osservazione in ospedale, è in condizioni stabili grazie all’intervento tempestivo dell’infermiera. I familiari e gli amici hanno espresso la loro infinita gratitudine verso Jessika, che ha risposto con umiltà, dicendo: «Ho solo fatto il mio dovere». Un’alba che sarebbe potuta diventare tragica è stata invece trasformata in una testimonianza di speranza e umanità, grazie all’intervento di un angelo custode in camice bianco.