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Comune sciolto per infiltrazioni mafiose. Commissione straordinaria: tutti i nomi.

Membri: il Viceprefetto Massidda, il Viceprefetto Ferri, e la Dirigente di seconda fascia – Area I, Giangrande.

CALVI RISORTA – Teano & Oltre (Elio Zanni) – «Alla luce degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa, ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il Cdm ha deliberato lo scioglimento del consiglio comunale di Calvi Risorta e l’affidamento della gestione del comune, per diciotto (18) mesi, a una commissione straordinaria». Questa – verbatim – la nota di Palazzo Chigi con la quale il Consiglio dei ministri ha deciso lo scioglimento del consiglio comunale di Calvi Risorta di cui abbiamo già scritto e molto ma molto tempestivamente rispetto all’immediatezza del fatto accaduto (LEGGI QUI).

Tutti a casa, prego

E se ne vanno a casa: il sindaco Giovanni Rosario Lombardi nato a Napoli (Na) il 24/11/1978, data elezione 12/06/2022 – Data nomina: 13/06/2022. Titolo di Studio: Laurea, categoria professionale: Specialisti e Tecnici nelle Scienze della salute e addetti a servizi sanitari. Partito (qui inteso come lista civica): Uniti per la Rinascita Calena; Rosy Caparco, nata a Piedimonte Matese Titolo di Studio: Laurea Magistrale, categoria Professionale: Impiegati di Amministrazioni, Organi ed Enti Pubblici; Giuliano Cipro (il vicesindaco) nato a Maddaloni (Ce) il 28/02/1974, titolo di Studio: Laurea magistrale, categoria professionale: appartenenti a Forze Armate e a Forze di Polizia, Tecnici e Addetti a Servizi di sicurezza pubblica e Vigilanza pubblica e privata; Graziella Cipro, nata a Calvi Risorta (Ce) il 29/04/1969, titolo di studio: Istruzione secondaria di secondo grado; Giuseppe Martucci, assessore, nato a Montelongo (CB) il 19/12/1958, titolo di studio: Istruzione secondaria di secondo grado; Anna Cerchia, consigliera, nata a Calvi Risorta (Ce) il 04/12/1965, titolo di studio: istruzione Secondaria di secondo grado, categoria professionale: Specialisti e Tecnici nelle Scienze della salute e Addetti a servizi sanitari; Danilo Maciariello, consigliere di maggioranza, nato a Caserta (Ce) il 20/02/1987, Laurea magistrale; Angela Martino, consigliera di maggioranza, nata a Teano (CE) il 12/08/1980, titolo di studio: Istruzione secondaria di secondo grado, categoria professionale: Impiegati di amministrazioni, organi ed enti pubblici; Giuseppe Martucci, nato a Calvi Risorta (Ce) il 01/06/1958, titolo di studio: Istruzione secondaria di secondo grado, categoria professionale: Assistenti, tecnici sanitari e assimilati; Alessio Salerno, consigliere di maggioranza, nato a San Dona’ di Piave (Ve) il 11/05/1990, titolo di studio: Laurea magistrale, categoria professionale: specialisti e tecnici nelle Scienze della salute e Addetti a servizi sanitari.

Anche la Minoranza consiliare in «vacanza»  

Ma, ovviamente, anche i quattro consiglieri comunali di minoranza Stanislao Bovenzi, nato a Caserta (Ce) il 21/08/1984, titolo di studio: Istruzione secondaria di secondo grado, Categoria professionale: appartenenti a Forze armate e a forze di polizia, tecnici e addetti a servizi di sicurezza pubblica e vigilanza pubblica e privata, partito: Forza Calvi Risorta; Lucia Tommasi, nata a Napoli (Na) il 15/09/1984; Stefania Viscardo, consigliera comunale di minoranza, nata a Santa Maria Capua Vetere (Ce) il 23/06/1975, titolo di studio: Istruzione secondaria di secondo grado, categoria professionale: Impiegati di amministrazioni, Organi ed Enti pubblici. E per ultimo, ma non certo ultimo in ordine all’importanza e al ruolo avuto a Calvi per questa azione di legalità, pulizia e rinascita: Vito Taffuri, consigliere comunale di minoranza «e ne sono fiero», nato a Capua (Ce) il 15/02/1971, Partito: Forza Calvi Risorta.  

18 mesi all’Alba

Come disposto, la gestione del Comune è stata affidata, per diciotto (18) mesi, a una commissione straordinaria. La commissione sarà composta da composta dal Viceprefetto Dr. Francesco Massidda, dal Viceprefetto Dr.ssa Giuseppina Ferri, e dal Dirigente di seconda fascia – Area I, Dr. Sebastiano Giangrande. Nelle more dell’emanazione del decreto di scioglimento e comunque per un periodo non superiore a 60 giorni, il Prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, con provvedimento in data odierna, ha disposto la sospensione dalla carica degli organi elettivi dell’Ente, affidando alla Commissione straordinaria la provvisoria gestione.

L’inizio della fine

Appena sette mesi fa, ossia a gennaio del 2024, la nomina, a cura del prefetto di Caserta, di una Commissione di indagine per verificare l’eventuale esistenza di tentativi di infiltrazione o di collegamenti con la criminalità organizzata all’interno dell’amministrazione comunale di Calvi Risorta. Questa decisione è stata presa a seguito di una complessa e articolata attività investigativa, diretta e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Napoli, che aveva già portato, nel novembre del 2023, a una serie di arresti e perquisizioni presso il Municipio di Calvi Risorta.

Le indagini si sono concentrate su due gare d’appalto, per un valore complessivo di 3 milioni di euro. La prima gara riguardava i lavori di manutenzione straordinaria delle strade del comune, mentre la seconda era finalizzata all’adeguamento sismico e all’efficientamento energetico del complesso scolastico Cales. Entrambi i progetti sono finiti sotto la lente degli inquirenti per presunti legami con la criminalità organizzata, sollevando preoccupazioni sulla possibile contaminazione delle procedure amministrative e sull’integrità dell’amministrazione comunale.

La costituzione della Commissione di indagine rappresenta un passo significativo nel tentativo di garantire la trasparenza e la legalità delle operazioni comunali, nonché di prevenire e contrastare qualsiasi forma di infiltrazione mafiosa. La Commissione avrà il compito di esaminare approfonditamente i processi amministrativi e le gare d’appalto incriminate, valutando l’eventuale presenza di irregolarità o condotte illecite e proponendo misure correttive per ristabilire la fiducia dei cittadini nell’amministrazione locale.

La mazzata morale degli avvisi di conclusione indagini

Ancora più fresca, di appena inizio luglio 2024, ecco la mazzata finale, anche dal punto di vista politico, per il sindaco e il vicesindaco di calvi Risorta. L’emessine degli avvisi di garanzia per la chiusura dell’indagine condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia. In realtà, questa inchiesta è emersa quasi un anno fa con l’arresto dell’imprenditore di Casal di Principe Raffaele Pezzella, del dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Calvi Risorta Piero Cappello e dell’imprenditore di San Cipriano d’Aversa Tullio Iorio. Però, almeno al momento, risultano notificati 14 avvisi di garanzia. Tra le persone coinvolte figurano il sindaco di Calvi Risorta, Giovanni Rosario Lombardi, e il vicesindaco, Giuliano Cipro.

Taffuri offrì loro «l’onore delle armi»

Per entrambi è stata offerta la possibilità, molti giorni prima dello scioglimento del Comune, su un piatto d’argento, di presentare delle dimissioni volontarie «oppure, in subordine, delegare nelle loro funzioni dei consiglieri più anziani». Una proposta non accettata e per la quale non si sono degnati nemmeno di formulare una risposta scritta e pubblica al proponente. La proposta è stata avanzata sempre dal solito battagliero consigliere comunale di minoranza «e ne sino fiero», Vito Taffuri, che nelle sue battaglie ha avuto al suo fianco davvero pochissime persone ma adesso tutti l’osannano. Certamente è così, perché al momento opportuno, tra non meno di 18 mesi, sarebbe e anzi sarà l’unico titolato a proporre una lista elettorale per il rilancio politico, amministrativo e gestionale, del comune di Calvi Risorta.