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Serata Pop & Rock a Ceres: Enzo Ferraro oltre che i Rock N’Plug, classic rock band.

A nord-ovest di Torino, città che reca lo stesso brand della nota birra danese che conquistò l’Italia nel 1963.

TORINO / TEANO (Elio Zanni) – Il poliedrico e ormai celeberrimo cantante e musicista di origini sidicine, Enzo Ferraro, nel suo inarrestabile tour per le strade del mondo, si esibirà anche a Ceres, Torino. L’appuntamento è fissato per oggi, sabato 27 luglio 2024, alle 21, in uno dei luoghi più frequentati della zona: piazza Europa.

Ecco che Ferraro e i suoi salti pindarici tra luoghi privati, radio, Tv libere regionali e oltre, non disdegna certo di continuare a esibirsi nelle piazze, anche delle città più piccole. Con due preferenze ormai chiare: Torino e Teano. Due città per molti versi agli antipodi, geograficamente parlando, dell’italico stivale. Due città, la prima nota per la sua economia e industria avanzata, la seconda per essere stata la culla dell’Unità d’Italia, che però Ferraro fonde in un’unica comunità musicale, con le sue continue iniezioni di musica pop, da Pino Daniele al repertorio classico napoletano e spesso abbracciando un Sax.

Sullo stesso palco calcato da Ferraro, la band trinese la cui notorietà è a dir poco in crescita esponenziale, grazie anche alla loro simpatia, si tratta dei Rock N’Plug – Classic rock band. Il gruppo che «sintonizza le orecchie del pubblico sul Rock» anche se vanta un repertorio di brani che percorre a ritroso e trasversalmente la storia della musica dell’ultimo ventennio, per i suoi affondi nella pura modernità piace sempre di più soprattutto ai giovani e giovanissimi. Tanto, grazie alle loro performance interpretative delle canzoni, mai clonate, imitate, scimmiottate, ma interpretate; appunto. Chitarra, basso e batteria, Rock N’Plugdi loro stessi dicono: «Siamo in missione per conto del Rock», ed è maledettamente vero.

La cornice per l’esibizione dei Rock N’Pluge di Enzo Ferraroquesta volta è offerta da Ceres, Comune della Val di Lanzo a nord-ovest di Torino, che reca lo stesso nome e virtuosamente lo stesso brand della nota birra danese che conquistò l’Italia nel 1963. Al punto che la stessa casa danese scelse Ceres per celebrare, a luglio del 2023, i suoi primi 60anni di produzione. Insomma, pare proprio che quel piccolo comune torinese sia una specie di molla, una catapulta per chiunque lo dovesse prescegliere come ribalta artistica.