Mino Sferra è «Enrico IV»: omaggio a Lugi Pirandello. In scena il 20 luglio.
L’attore sidicino già autorevole interprete delle opere pirandelliane ha curato la regia col figlio Lorenzo.
TEANO (Pietro De Biasio) – Una serata di arte e teatro nel suggestivo giardino della chiesa convento di Sant’Antonio sull’omonima collina. Sabato 20 luglio, a partire dalle ore 21.00, il noto attore teanese Mino Sferra riserverà al pubblico un pregevole omaggio ad Enrico IV con la rappresentazione della tragedia in tre atti di Luigi Pirandello. L’adattamento e la regia dello spettacolo sono curati proprio da Mino Sferra, con l’aiuto di Lorenzo Sferra.
Le musiche saranno create da Fabio Lombardi, mentre i costumi saranno realizzati da Raffaella Tirelli e Sara Scardovi. La scenografia, invece, è opera di Salvatore Liistro, mentre l’ufficio stampa è affidato a Paola Lui. Accanto al fondatore della Scuola di Teatro Menandro di Roma, saliranno sul palco anche gli attori Daniela Cavallini, Amedeo D’Amico, Gabriele Marconi, Lorenzo Sferra, Sara Scardovi, Marco Masiello, Corrado Cervino, Edoardo Breda e Michele Calabretta. «Enrico IV» è considerato uno dei capolavori teatrali di Pirandello, insieme a «Sei personaggi in cerca d’autore».
Lo spettacolo esplora il significato della pazzia e affronta il tema caro all’autore del rapporto complesso tra personaggio e uomo, finzione e verità. La trama si sviluppa attorno a un nobile del primo Novecento che partecipa a una cavalcata in costume, interpretando l’imperatore Enrico IV di Franconia. Nella messa in scena, sono presenti anche Matilde Spina, donna di cui è innamorato, nel ruolo di Matilde di Canossa, e il suo rivale in amore, Belcredi.
Durante l’evento, Enrico IV cade dal cavallo e batte la testa, convinto di essere diventato realmente il personaggio storico che stava impersonando. Non resta che segnare la data sul calendario e prepararsi per una serata magica all’insegna dell’arte e della cultura ideata e promossa dalla Pro Loco «Teano e Borghi» sapientemente guidata da Peppino Lacetera.
