Ruba un trattore ma nella fuga si ferma al bar per un caffè: beccato dalla Polizia.
Il singolare episodio, all’incrocio di Maiorisi di Teano con l’Appia. Il mezzo agricolo sgraffignato a Carinola.
CARINOLA / RIARDO / TEANO (EZ) – Pazzie d’inizio estate. Ruba un trattore nelle campagne di Carinola e scappa via col mezzo agricolo, ma forse stanco dello scomodo viaggio e giusto alle porte di Teano decide di rifocillarsi al bar. Una sosta breve, che secondo lui non avrebbe potuto compromettere il risultato del suo colpo. Così ha chiesto solo: acqua minerale e un caffè.
Ma il Diavolo fa le pentole non i coperchi. E così si è dato il caso che nel frattempo passasse da quelle parti (per la cronaca e per l’esattezza l’incrocio di Maiorisi di Teano con l’Appia) la vittima del furto. L’agricoltore, naturalmente, riconosce in un attimo il suo veicolo agricolo e chiama la Polizia.
Il resto del fatto, accaduto in realtà qualche settimana fa, è facile da immaginare: sul posto (sennò dove, diranno i puristi della lingua italiana) è arrivata una squadra volante della Polizia di Stato che ha fermato, identificato e portato via il ladro di trattori – un giovane colono risultato, pare, come residente nei pressi del comune di Francolise – cristallizzando tutto con alcune fotografie.
Del giovane ladro non si conosce al momento bene il destino e neppure la pena inflittagli per il furto, differentemente dall’agricoltore che con l’aiuto di parenti è tornato a Carinola trionfante, in sella suo trattore scampato al furto diciamo pure grazie alla dipendenza dalla caffeina del singolare «topo di campagna».