Curiosità

Riparte il Comitato per la festa della Madonna, della comunità Casi di Teano.

Raccolta in un mese: una sfida ardua. Ma scatta l’entusiasmo con don Martella e l’artista Grillo.

TEANO / Casi di Teano (Elio Zanni) – È ufficialmente ripartito, a fine giugno, il Comitato per la festa della Madonna della comunità Casi di Teano, con i festeggiamenti previsti per l‘8 e il 9 agosto 2024. Con solo un mese a disposizione, sembra una sfida ardua. Tuttavia, il Comitato Casi è fiducioso di riuscire a raccogliere i fondi necessari, grazie alla generosità dei residenti della frazione con vista sulla collina di Sant’Antonio e con le spalle coperte da un gigante vestito di verde: il Monte Casi.

E ora c’è questa impresa. Questa impresa, quasi miracolosa, resa possibile dal carismatico parroco e Presidente del Comitato, don Luigi Martella, e dall’entusiasmo dei dinamici parrocchiani-componenti tra cui Angela Recca, Manuel Rotondo, Rossella Compagnone, Giovanni Camassi, Teresa De Fusco, Teresa De Monaco, Silvia Martino, Settimia Martino e Katia Rendine.

Il Comitato può inoltre contare sul sostegno di Luca Grillo, artista e cantante di fama crescente, legato profondamente alle sue radici locali. Grillo, giovane di belle speranze, prodotto del Conservatorio di Musica «Nicola Sala» di Benevento, ha dichiarato in una breve ed occasionale intervista:

D: Luca, anche tu nel Comitato. Per passione o per accontentare i compaesani?

R: «La verità è che sono legato molto al mio paese ed è una cosa a cui tengo particolarmente. Ma perché poi, da giornalista, si meraviglia tanto?»

D: Hai ragione, c’era un tono di sbigottimento nella mia prima domanda. Ma vedi, lo dico per esperienza: spesso le persone che acquistano una certa notorietà tendono a dimenticarsi delle proprie radici e della propria gente; e questo non gli fa onore.

R: «Questo mai, almeno da parte mia. Qualunque cosa possa riservarci il destino, io dico che le proprie radici non si rinnegano mai. E le mie sono profonde e si nutrono anche in questi momenti di comunanza, di fraternità. È fondamentale, ritengo, mantenere e far continuare le tradizioni dei piccoli paesini dove la gente si conosce e si aiuta, quando serve, vicendevolmente».

Il tempo a disposizione è veramente poco, meno di trenta giorni. Eppure il Comitato Casi conta di farcela, obolo su obolo, a raggranellare ciò che serve per dare dignità ai due volti della festa: quello religioso e quello civico. Intanto, un grazie a Luca per la sua disponibilità e un augurio di una buona festa della Madonna a tutti; anche da parte di teanoce.it..