Politica

Patriciello torna nel Parlamento europeo: «la rappresentatività del Sud è salva».

Vannacci, primo eletto in 4 circoscrizioni, ha scelto il Nord Ovest: liberando così un seggio al molisano.

Teano & Oltre / Europa (Elio Zanni) – Dunque, la notizia è data: Matteo Salvini con la mossa di sacrificio di Angelo Ciocca, «salva» Aldo Patriciello che torna così al Parlamento europeo. L’operazione, la manovra, è di caratura nazionale, ma incide sugli equilibri regionali e interesserà, perchè non ammetterlo, anche Teano dove insiste in ogni modo un gruppo di aderenti alla alla Lega. Lo hanno detto anche le urne europee decretando per la Lega Salvini Premier un non trascurabile 10,14 %. Si tratta di quasi 500 teanesi.

Breve passaggio ai numeri. In particolare hanno scritto sulla scheda elettorale il nome di Aldo Patriciello 272 cittadini, mentre hanno adoperato la matita per il Generale Roberto Vannacci 57 teanesi che quando si è trattato di associare una componente femminile hanno optato soprattutto per Carmela Rescigno e Angela Russo. Dunque, c’è, si nota, si legge anche sui social per questa novità, una certa esultanza in queste ore tra i leghisti sidicini. A Teano c’è il terreno adatto per coltivare qualcosa in vista delle regionali e più avanti (ma qui stiamo nella fantapolitica) delle amministrative locali.

Cosa è successo? Quale è stato il miracolo? Ebbene, a quanto pare il leader della Lega mediando e trattando con il primo eletto, Vannacci, ha fatto in modo che non fosse sacrificata una delle maggiori e più rappresentative figure del suo partito a Sud Italia; certamente assieme a Gianpiero Zinzi, membro della Camera dei deputato dal 2022. La mediazione di Salvini ha funzionato. Il Generale Roberto Vannacci, primo eletto in 4 circoscrizioni, per il suo approdo ha scelto il Nord Ovest, liberando così un seggio in favore dell’eurodeputato venafrano nella circoscrizione Sud.

Ma quale altro effetto scaturisce dall’ingresso di Patriciello, molisano di nascita e casertano d’adozione, al Parlamento europeo? Semplice e automatico: ha dovuto fare un passo indietro Angelo Ciocca (primo dei non eletti nella circoscrizione Nord Occidentale) in favore di un candidato del Mezzogiorno, dove viene premiato – in termini di rappresentanza – il 6,84% incassato alle urne.

Il ricco «premio di consolazione». «Ringrazio il Generale Vannacci per una scelta che permette alla Lega di avere una rappresentanza territoriale equilibrata in tutto il Paese – avrebbe dichiarato ieri sera ai media nazionali Salvini -, sicuro che Roberto darà un contributo sempre più prezioso in una fase storica e internazionale che ci vedrà protagonisti. Stamattina ho incontrato Angelo Ciocca, uomo che ha la mia piena stima e fiducia, e che da ora in avanti lavorerà direttamente al mio fianco».