Il Video. Esplosivi e terrore: blitz dei Carabinieri in laboratorio segreto a Francolise: 4 arresti.
Maxi-sequestro di 135mila ordigni e 8mila Kg di materiale esplosivo per 2milioni di euro in un immobile in costruzione. Operazione antisabotaggio.
SPARANISE / FRANCOLISE / CASTEL VOLTURNO (EZ) – La scorsa notte, i Carabinieri della Compagnia di Capua hanno effettuato un controllo in un edificio in costruzione a Francolise (Ce), sorprendendo quattro persone mentre producevano ordigni esplosivi, inclusi Ied (Improvised Explosive Device). I sospettati sono un 47enne di Calvizzano (NA), un 42enne di Sparanise (Ce) e due nigeriane di 38 e 35 anni residenti a Castel Volturno (Ce).
Sul posto sono stati sequestrati oltre 135mila ordigni esplosivi e 8mila chilogrammi di polveri da sparo, per un valore commerciale superiore a 2 milioni di euro. Il materiale, privo di autorizzazioni e sistemi di sicurezza, veniva fabbricato e manipolato in condizioni precarie.
Tra le sostanze esplosive sequestrate vi erano anche tritolo, T4 e pentrite, capaci di provocare effetti distruttivi notevoli. Data la pericolosità del materiale, è intervenuto il Nucleo Artificieri Antisabotaggio di Napoli, che ha catalogato e sequestrato gli esplosivi.
Le quattro persone arrestate sono state messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’edificio è stato messo in sicurezza e vigilato dai Carabinieri fino al completamento delle operazioni di catalogazione e trasferimento degli esplosivi. Si precisa che gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.