Cronaca

Tesserini raccolta funghi, l’Ente montano fissa la data del colloquio abilitativo.

I test: lunedì 8 luglio, alle ore 16. Tra gli scopi primari: censire chi va a funghi, prevenire danni all’Ecosistema e garantire la sostenibilità della raccolta.

ROCCAMONFINA (tce.it & retenews24@gmail.com) – Fissata la data per il colloquio abilitativo alla raccolta di funghi epigei (quelli comuni di boschi e prati), spontanei commestibili: l’appuntamento è per giorno lunedì 8 luglio 2024, alle ore 16. Il luogo dei test di ammissione alla raccolta: quello canonico della sede della Comunità Montana Monte Santa Croce, ubicata al civico 18 di Piazza Nicola Amore.

L’Ente montano, in un suo manifesto pubblico fa anche sapere che «sono convocati tutti coloro che hanno già presentato la relativa richiesta e tutti coloro che la presenteranno entro il 5 luglio 2024, mentre le domande che perverranno successivamente, saranno esaminate nella seduta del 2025. Sul sito istituzionale dell’ente www.comunitamontanasantacroce.it è possibile scaricare la modulistica da inviare all’indirizzo mail cmscroce@cmmontesantacroce.it oppure cmmontesantacroce@pec.it». «L’autorizzazione ha validità quinquennale su tutto il territorio regionale – ricorda nel suo comunicato la Comunità MSC – e richiede il rinnovo amministrativo annuale.

Nel cogliere l’occasione della pubblica comunicazione di carattere istituzionale, il Presidente dell’Ente, Francesco Lepore, ricorda che: «La Comunità Montana è impegnata a gestire e sorvegliare la raccolta funghi, un’attività che richiama ogni anno un numero spesso enorme di persone nel territorio. Per questo motivo, è fondamentale aggiornare periodicamente l’elenco dei tesserini rilasciati».

Perché è importante? È presto detto: l’aggiornamento dei tesserini permette, per esempio, di pianificare i controlli. L’elenco aggiornato aiuta, infatti, le autorità competenti a organizzare verifiche più efficaci sul territorio, garantendo il rispetto delle normative e tutelando l’Ambiente; uno degli obiettivi primari dell’Ente montano.

Di più. La registrazione dei raccoglitori permette di monitorare il numero di persone che si dedicano a questa attività, aiutando a prevenire danni all’Ecosistema e a garantire la sostenibilità della raccolta. E infine, ma non per ultimo in ordine di importanza: l’elenco aggiornato può essere utile in caso di incidenti o smarrimenti, facilitando l’identificazione dei raccoglitori e l’intervento dei soccorsi.