Esposti anonimi per presunti casi di abusivismo edilizio: «Ctu» al lavoro.
Anche un Albergo sotto la lente del «Consulente tecnico d’ufficio». Civili abitazioni verificate dall’Utc.
ROCCAMONFINA (Anna Izzo) – Esposti anonimi per presunti casi di abusivismo edilizio, il Ctu (consulente tecnico d’ufficio) nominato dalla procura, sta proseguendo nel suo compito di verifica. L’ingegnere che espleta le sue funzioni nel comune di Sessa Aurunca, interpellato in merito alla questione degli esposti anonimi, ha ribadito che intende portare a termine l’incarico assegnatogli dalla procura sammaritana.
La prima verifica è stata effettuata in un albergo, alla presenza dei carabinieri della locale stazione. Viceversa, per i cittadini che sono stati inseriti nella prima tranche di esposti anonimi, le verifiche le hanno portate a compimento i responsabili dell’Ufficio tecnico dell’Ente comune, unitamente a personale della Polizia municipale.
Il compito principale del Ctu, è quello di fornire al giudice perizie e risposte tecniche, esaurienti e sintetiche per agevolare la formulazione della decisione finale. Nello specifico il Ctu è chiamato ad effettuare una consulenza tecnica d’ufficio disposta da un giudice nell’ambito di un procedimento giuridico (civile o penale), la cui finalità è quella di consentire l’acquisizione di informazioni utili a una decisione finale equa e precisa. nella prima tranche, gli esposti anonimi, con firme false, riferivano di abusi edilizi.
Le indagini su chi siano i responsabili degli esposti anonimi, stanno proseguendo in diverse direzioni, in quanto determinati post pubblicati da taluni personaggi, altresì commenti da cui traspare odio, fanno pensare che gli indizi raccolti, prossimamente potranno diventare prove.
La problematica degli esposti anonimi, non scalfisce coloro i quali nella notte di San Valentino hanno voluto far del male a persone oneste. Nel paese dei balocchi, gli interpreti principali proseguono verso la disfatta politica sociale visto che i voti non sono più blindati.