«Sonetti Sidicini: una stagione, cento sonetti», l’ultima fatica editoriale di Sarra.
La prefazione di Gliottone mette in luce la capacità dei suoi versi di evocare immagini e trasmettere emozioni.
TEANO (Pietro De Biasio) – «Sono lieta di condividere con Voi un breve passaggio della Prefazione scritta dal dott. Claudio Gliottone; cultore di storia antica locale. Per quanto concerne la stupenda immagine di copertina stampa – Uomini e donne di Teano 1786 di A. D’Anna, – ne è stato gentilmente concesso l’uso, solo per questa opera, da Luigi Di Benedetto, estrapolata per l’occasione dalla sua notevole collezione privata, di cui ho avuto l’onore di poterne ammirare e apprezzarne la bellezza».
Con queste parole, Anna Maria Antonietta Sarra introduce il suo ultimo lavoro intitolato «Sonetti Sidicini: Una stagione, cento sonetti» disponibile sullo store digitale di Amazon. Un lavoro letterario che racchiude un tesoro di emozioni e immagini che si svelano attraverso la penna ispirata della poetessa sidicina.
E la prefazione di Gliottone mette in luce la capacità dei suoi versi di evocare immagini vivide e di trasmettere emozioni profonde e ne descrive la bellezza come un «torrente impetuoso che inonda l’anima e risveglia i sensi, trasportando il lettore in una dimensione sospesa tra il reale e l’incanto». Un gioco idilliaco di immaginazione e emozioni che si ripete in tutti i sonetti, in cui si dipingono scenari naturali, vestigia di un passato irrecuperabile e si mescolano sentimenti di rimpianto e speranza.
Attraverso la sua ultima opera, la poetessa sidicina cerca di trasmettere il suo sentire attraverso la poesia classica esplorando temi come l’amore, la bellezza della natura, la malinconia e il dolce disincanto delle cose.
