Scioglimento del Consiglio Comunale, il Prefetto alza il tiro: conto alla rovescia.
La mancata approvazione entro il 15 marzo 2024, mette a rischio l’amministrazione Scoglio.
TEANO – Il Prefetto di Caserta ha inviato una nota ai consiglieri comunali, annunciando l’avvio della procedura di scioglimento del Consiglio se il bilancio di previsione non sarà approvato entro 20 giorni. La mancata approvazione entro il 15 marzo 2024, termine ultimo fissato dalla Conferenza Stato-Città, mette a rischio l’amministrazione guidata dal sindaco Gianni Scoglio.
Le difficoltà nell’approvazione del bilancio sono state causate da diversi fattori, tra cui: incertezza sugli effetti finanziari derivanti dalla regolazione finale dell’utilizzo delle risorse Covid. Accantonamento delle risorse per i rinnovi contrattuali e per gli effetti dell’applicazione del CCNL 2019-2021.Ritardi nell’erogazione delle anticipazioni per gli investimenti Pnrr con le connesse anticipazioni di cassa. Tagli indicati dalla legge di bilancio il cui riparto è avvenuto nel mese di gennaio.
L’amministrazione comunale ha ora 20 giorni per trovare una soluzione e scongiurare lo scioglimento del Consiglio. La situazione è critica e il rischio di una paralisi dell’ente è concreto. La partita è aperta. La partita per scongiurare lo scioglimento del Consiglio Comunale di Caserta è aperta. L’amministrazione Scoglio ha 20 giorni per trovare una soluzione e convincere i consiglieri a votare il bilancio. Il futuro del Comune è appeso a un filo.
Cosa succederà? Le prossime settimane saranno decisive per il futuro del Comune di Teano. Se il Consiglio non riuscirà ad approvare il bilancio entro 20 giorni, il Prefetto avvierà la procedura di scioglimento. La città potrebbe quindi essere chiamata a nuove elezioni amministrative.
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