Il «truck» per la campagna itinerante «Una Vita da Social», in piazza Sperandeo.
Polizia di Stato con la Polizia Postale, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il sostegno di Google.
TEANO (Pietro De Biasio) – Ieri mattina, in piazza Sperandeo di Teano, è arrivato il «truck» per la campagna itinerante «Una Vita da Social», organizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con la Polizia Postale, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il sostegno di Google.
L’iniziativa, inserita nel progetto «Generazioni Connesse», ha come obiettivo principale la sensibilizzazione e la prevenzione dei rischi e dei pericoli della rete per i minori.
Sono intervenuti il Vicario del Questore di Caserta dott. Antonino De Santis, il Commissario Capo Caterina Zingarelli del Commissariato di P.S. di Sessa Aurunca, l’Ispettore Giovanni Berriola responsabile della Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica [nuova denominazione della Sezione Polizia Postale, N.d.R.], l’Ispettore Adriano De Nunzio della Sezione Polizia Stradale di Caserta. Per l’amministrazione comunale il sindaco Giovanni Scoglio, il vicesindaco Laura Laurenza e il consigliere Guido Zanni.
La campagna 2024, che ha preso il via a Sanremo in occasione del 74° Festival della Canzone Italiana, si avvale del «truck» multimediale simbolo di «Una Vita da Social». Questo veicolo speciale viaggia per il paese per raggiungere gli studenti e coinvolgerli attivamente nel processo di apprendimento riguardante la sicurezza online.
Grazie a questo progetto, vengono affrontati temi importanti per i giovani, promuovendo una cultura della sicurezza digitale e una maggiore consapevolezza nell’utilizzo degli strumenti online. L’iniziativa si pone l’obiettivo di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione e molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione e consapevolezza nell’uso delle parole e dei social media.
Gli studenti hanno la possibilità di partecipare attivamente al progetto attraverso il diario di bordo presente sulla pagina Facebook (www.facebook.com/unavitadasocial/), dove possono condividere i loro messaggi positivi contro il cyberbullismo. Quest’anno, l’iniziativa si è arricchita anche di approfondimenti sull’educazione stradale e sul contrasto ad ogni forma di discriminazione.
Dal lancio lo scorso 18 settembre, il «truck» ha raggiunto numerosissime città italiane, coinvolgendo oltre 3 milioni di studenti, 247.000 genitori e 142.000 insegnanti. L’iniziativa ha contato la partecipazione di 21.000 istituti scolastici, raggiungendo oltre 600 città sul territorio nazionale.
Inoltre, I canali social Twitter e Facebook hanno ricevuto grande consenso, con 135mila like e un totale di 12 milioni di utenti mensili interessati ai temi della sicurezza online. E questi risultati testimoniano l’importanza di promuovere la consapevolezza digitale tra i giovani e di fornire loro gli strumenti necessari per navigare in modo sicuro e responsabile nel mondo virtuale.