«Rivoluzione e Nostalgia» al Théâtre Royal: Cataldo tra i protagonisti.
Il tenore «belcantista» sidicino, già vincitore del Premio Verdi al Concorso Internazionale di anto «Tenore Viñas» nel 2022.
TEANO (Pietro De Biasio) – Paride Cataldo è uno dei protagonisti di «Rivoluzione e Nostalgia» al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles. Insieme alla soprano Gabriela Legun, Cataldo, nei giorni scorsi, ha fatto il suo debutto presso il teatro dell’opera federale di Bruxelles con una importante produzione originale che celebra la musica di Giuseppe Verdi.
I due artisti canteranno i ruoli di «Icilio» per Cataldo e di «Cristina» e «Virginia» per Legun, e saranno impegnati fino al 7 aprile per portare questo ambizioso progetto sul palco di Bruxelles.
«Rivoluzione e Nostalgia» è diviso in due parti e riunisce i momenti musicali più memorabili delle sedici prime opere di Verdi per creare una nuova narrazione. La trama si sviluppa seguendo tre amici in due fasi cruciali della loro vita: la protesta negli anni successivi al maggio del 1968 e una riunione avvenuta quarant’anni dopo.
Sebbene separati nel tempo, questi amici sono legati dal loro passato comune e cercano di fare il punto su ciò che è rimasto dei disordini, della violenza e dell’idealismo della loro giovinezza. Nel frattempo, si imbattono in un mistero irrisolto e cercano di scoprirne la verità. L’opera si sviluppa attraverso due rappresentazioni separate, intitolate appunto «Rivoluzione» e «Nostalgia».
Il tenore «belcantista» sidicino, già vincitore del prestigioso Premio Verdi al Concorso Internazionale di anto «Tenore Viñas» nel 2022, continua a stupire il pubblico con la sua voce potente e la sua capacità di esprimere le emozioni più profonde attraverso la musica. E la sua ultima interpretazione dell’amante «Icilio» è un’altra dimostrazione del suo talento straordinario.
La voce del giovane tenore, infatti, riesce a creare delle sensazioni dai richiami passati dal notevole fascino. Inutile e pericoloso fare paragoni, quello che conta è che il materiale vocale sia di valore e che abbia gusto e predisposizione a crescere. Cataldo, infine, continua a incarnare un esempio di virtù e impegno costante nel perseguire il miglioramento personale.
È proprio per questo che può essere considerato un modello per i giovani, rappresentando un esempio di chi è partito dal basso ed è riuscito a raggiungere il successo grazie alla sua determinazione. È soprattutto per queste ragioni che esperienze come quelle di Paride devono servire da ispirazione per la comunità sidicina che va fiera di lui.