L’Amarezza delle Aquile: sconfitta in casa dal Teramo 0-2, ma la Speranza è viva.
Per la cronaca i gol del Teramo sono stati realizzati al 8’ da Dos Santos, e al 28’ dall’attaccante Rei
VENAFRO / PIETRAMELARA (Arnaldo Betti) – Nella sfida di ieri allo stadio “Marchese Del Prete” di Venafro, l’Aurora Alto Casertano ha vissuto un’amara gara d’andata nella Coppa Italia Fase Nazionale, subendo una sconfitta per 0-2 contro il Città di Teramo 1913. Tuttavia, il risultato non riflette completamente l’andamento del match che è stato completamente diverso dal risultato.
Le numerosissime assenze tra i Biancorossi, con giocatori chiave assenti come Di Lullo, Alfageme, Mancino e De Carlo, hanno certamente influenzato il corso della partita. Nonostante ciò, la formazione campana ha lottato con determinazione, cercando di ribaltare il risultato contro una squadra che attualmente guida il campionato di Eccellenza abruzzese con un vantaggio di +8 sulla seconda.
Un elemento chiave che ha influito sulla partita è stato il rigore sbagliato da D’Ovidio sull’0-1 per gli abruzzesi: un’opportunità preziosa che avrebbe potuto cambiare le sorti del match, pareggiando meritatamente le sorti del match, ma, il calciatore ha calciato fuori pur spiazzando abilmente con il portiere teramano.
Per la cronaca i gol del Teramo sono stati realizzati al 8’ da Dos Santos, e al 28’ dall’attaccante Rei
Nel secondo tempo, con il risultato sul 0-2, il gioco si è concentrato soprattutto a centrocampo. Le Aquile hanno cercato di sfondare la solida difesa avversaria, mentre i teramani hanno fatto buona guardia riuscendo a portare a casa un ottimo risultato e disputare con piu tranquillità il ritorno tra le mura amiche.
Nonostante la sconfitta, i Biancorossi non si arrenderanno. L’appuntamento ora è nella gara di ritorno il 28 febbraio a Teramo, dove in terra abruzzese le Aquile cercheranno l’impresa per ribaltare la situazione. La speranza e la determinazione restano vive, alimentando l’entusiasmo dei tifosi per la prossima sfida.