Teano, caos e traffico urbano: artigiano travolto in via Sturzo, davanti al Decò.
Trasportato presso l’Ospedale di Piedimonte Matese. Si parla di lesioni e contusioni a schiena e gambe.
TEANO (La.Za.) – A Teano, il tranquillo scenario di via Luigi Sturzo è stato improvvisamente trasformato in un caos indescrivibile. Un tragico incidente ha sconvolto la quiete della giornata verso 19 di oggi 9 febbraio 2024, scuotendo la comunità locale. Il 60enne Cosimo M., rispettato artigiano del luogo, è stato vittima di un violento impatto mentre si trovava nei pressi del supermercato Decò. Un rumore assordante ha squarciato l’aria, seguito da grida disperate mentre l’uomo è stato scaraventato al suolo, incapace di rialzarsi.
La scena dell’incidente è diventata rapidamente il fulcro di un turbinio di persone e veicoli, un inferno di clacson e urla. Il caos ha preso il sopravvento, trasformando la zona compresa tra via Sturzo e Antonio Gramsci in un labirinto inestricabile di automobili e pedoni impauriti. La paura e l’incertezza si sono diffuse come un contagio, mentre i passanti, mossi dalla curiosità morbosa, si affollavano per cercare di capire cosa fosse accaduto.
Fortunatamente, non tutto è stato solo disordine e panico. Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente, cercando di riportare un minimo di ordine nella confusione dilagante. Il conducente del veicolo coinvolto nell’incidente, visibilmente scosso dall’accaduto, è stato immediatamente preso in consegna dalle autorità. È stato apprezzato il suo gesto tempestivo di fermarsi e soccorrere la vittima, anche se il suo ruolo nell’incidente non può essere ignorato.
Un’ambulanza del 118 di Roccamonfina è arrivata sul posto. Il paziente è stato rapidamente trasferito nell’ambulanza per essere sottoposto alle prime verifiche sulle sue condizioni di salute. L’uomo è stato trasportato presso l’Ospedale Civile di Piedimonte Matese. Al momento sembra che abbia riportato delle contusioni alla schiena ed alle gambe. È un momento critico, in cui ogni secondo conta, e solo grazie alla prontezza e alla professionalità degli operatori sanitari si potrà stabilire il percorso migliore per il suo recupero.
Questo episodio tragico mette crudamente in evidenza il caos urbano che si cela dietro la facciata di una tranquilla giornata di shopping. Il parcheggio selvaggio e l’indisciplina degli automobilisti hanno contribuito a creare un ambiente estremamente pericoloso per i pedoni. È necessario affrontare con urgenza questa situazione, prima che avvengano altri episodi magari con conseguenze anche peggiori per le vittime di turno, cittadini sacrificati sull’altare dell’inciviltà e della negligenza stradale.