Sconfitta amara per il Teano Calcio a Carinola: nel derby i padroni di casa ne infilano 4 ai rossoverdi.
Mister Bottone lo sa bene: occorrono delle azioni correttive, per evitare il rischio retrocessione.
CARINOLA / TEANO (Arnaldo Betti) – L’Asd Teano Calcio senza storia: ha subito una nuova sconfitta, nel derby contro il Carinola. Il «Pezzullo» di Carinola (campo in erba sintetica con le sue dimensioni ridotte), si è rivelato una trappola insidiosa per gli ospiti, che hanno faticato molto a imporre le proprie volontà e giocarsi il match.
La partita è stata nettamente dominata dai padroni di casa del Carinola, molto più abituati al terreno di gioco a loro amico, mentre il Teano si è dimostrato remissivo e privo di mordente, apparendo poco ferrato in campo.
Il mister Bottone a sua discolpa può recriminare sulla prestazione del suo team attribuendo parte della responsabilità alla mancanza di molti calciatori soprattutto in difesa, composta in questa occasione prettamente da giovanissimi della juniores, che in alcune occasioni hanno peccato d’esperienza, con alcuni errori tecnici.
Le disattenzioni cruciali si sono verificate anche a da parte del portiere Cortese, il quale ha commesso degli errori evitabili sul secondo e terzo gol, che hanno compromesso ulteriormente le speranze di una possibile rimonta.
Questi episodi hanno contribuito a rendere la prestazione complessiva del Teano ancora più deludente. Nonostante gli sforzi, il Teano non è riuscito a reagire in maniera efficace, confermando la superiorità del Carinola.
Per dovere di cronaca va detto che a realizzare le reti sono stati Verrengia, Aversano, Di Donato e Riccio mentre per i rossoverdi sidicini il gol della bandiera lo ha realizzato Macsim.
La sconfitta del Teano Calcio a Carinola solleva interrogativi sulle prossime sfide della squadra e sulla necessità di affrontare eventuali problematiche tattiche e tecniche.
Sarà fondamentale per il mister Bottone e il suo staff analizzare attentamente la prestazione della squadra e individuare soluzioni per correggere le lacune emerse durante la partita.
La squadra ora si trova di fronte a una situazione critica in termini di classifica, con un deficit che aggiunge pressione e preoccupazione.
Il rischio d’immischiarsi nella zona retrocessione o di rimanere fuori dalla zona desiderata si fa sempre più concreto, richiedendo un’analisi approfondita della situazione da parte dello staff dirigenziale, tecnico e dei giocatori.