La situazione peggiora, «le lacrime di Sant’Antuono»: una lastra di ghiaccio.
Con la bassa temperatura la perdita trascurata dal Comune si trasforma in un pericolo pubblico.
TEANO (Pietro De Biasio) – Nonostante le segnalazioni dei cittadini e l’allarme lanciato dalla nostra redazione domenica scorsa (LEGGI QUI), il problema delle «lacrime di Sant’Antuono» sembra essere stato ignorato.
E oggi ci troviamo a fare i conti con una situazione che è andata peggiorando nel corso dei giorni, trasformando la perdita d’acqua in una vera e propria tavola di ghiaccio.
Sì, avete letto bene, stiamo parlando di una pista di pattinaggio improvvisata: con le basse temperature degli ultimi giorni quella che era solo una piccola perdita d’acqua presso la chiesa di Sant’Antonio Abate ha fatto un salto di qualità, prima è diventata sempre più copiosa, poi, ha trasformato la strada in una vera e propria tavola di ghiaccio.
Inizialmente, avevamo ipotizzato che la perdita d’acqua potesse essere stata causata dai lavori di rifacimento dei marciapiedi su viale Ferrovia, con un camion di grosse dimensioni che avrebbe esercitato una pressione eccessiva sulla condotta comunale. Tuttavia, ad oggi non abbiamo avuto alcuna conferma ufficiale in merito.
Ribadiamo che si tratta di una situazione che va al di là del semplice spreco di risorse idriche. La sicurezza dei pedoni e degli automobilisti è a rischio e il problema sembra essere stato completamente trascurato dalle autorità competenti.
