Raffica di furti d’auto a Teano, tra le vittime anche l’ideatore del Comitato per la difesa dell’Ospedale.
Quasi tutte berline, non necessariamente nuove, perfettamente in grado di alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio.
TEANO (Elio Zanni) – Con una raffica di furti d’auto.È iniziato così il 2024 a Teano dove nel solo fine settimana, tra sabato 6 e domenica notte 7 gennaio risulterebbe che siano state rubate ben tre automobili. Tutte berline, non necessariamente nuove, perfettamente in grado di alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio.
Tra i furti più clamorosi, perché il fatto ha trovato un’indubbia ribalta sui social, quello che ha colpito il signor Domenico Spaziano, molto noto e stimato a Teano anche per il suo ormai storico impegno a favore di un auspicabile riqualificazione del chiuso Ospedale civico Ave Gratia Plena, di via Roma.
La vittima del furto orami è un vero personaggio pubblico, visto l’alto numero di denunce delle cose che non vanno a Teano, delle segnalazioni di sversamenti abusivi di rifiuti. Oltretutto Spaziano ebbe occasione di candidarsi, a maggio del 2018, consigliere alle elezioni amministrative locali con la lista capeggiata dal candidato sindaco Claudio Gliottone.
La sua auto, una Fiat modello Panda di colore grigio, penultima versione, era parcheggiata nel quartiere detto «dei Siciliani» al quale si accede dalla rotonda di viale Europa. «Ieri sera – dice, con un filo di legittimo sconforto – la mia macchina era al solito posto: quasi nei pressi dell’ingresso del centro di riabilitazione. Ho potuto verificarlo semplicemente affacciandomi dalla finestra. Stamattina la brutta sorpresa. Qui non si sta più tranquilli, nemmeno nel proprio quartiere».
Dunque, Spaziano, personaggio pubblico, è solo l’ennesima vittima della lunga e preoccupante sequenza di automobili rubate a Teano. Ma crede ancora nell’amicizia e nella forza comunicativa dei social, al punto che ha lanciato un suo personalissimo appello: «Amici di Teano, stanotte mi è stata rubata la macchina, una Panda grigia targata DX233KC. Se la vedete datemi un colpo di telefono. Grazie».