Il Campo capi sq. Volturno al laboratorio didattico: «Elementi di giornalismo etico».
Un’iniziativa protesa allo studio dei principi della comunicazione scout, come specialità conquistabile.
TEANO (Elio Zanni & retenews24@gmail.com) – Il Campo di capi squadriglia zona Volturno, apre il laboratorio sperimentale di giornalismo. Un primo approccio, beninteso, gli elementi base del giornalismo moderno, le tecniche di scrittura, le fonti delle notizie, il web e pochi altri concetti: comunque in grado di assurgere al rango di «specialità conquistabile».
Un vero e proprio evento che s’inquadra nel contesto dei laboratori didattici che a Teano i seguaci di Robert Baden Powell, educatore ed esploratore, stanno portando avanti già da diverso tempo. Esploratori non solo dei boschi, delle campagne, dei fiumi, delle montagne, ma anche dei luoghi più ignoti delle proprie potenzialità latenti.
La «lezione» di giornalismo base si è tenuta la scorsa settimana, 9 dicembre 2023, presso un ambiente appositamente allestito dell’Auditorium della chiesa convento di Sant’Antonio, sull’omonima collina che domina la città di Teano.
All’iniziativa, tesa soprattutto a diffondere i principi di una comunicazione etica e quanto più possibile ancorata alla realtà fattuale, libera e a disposizione solo dell’interesse collettivo, si sono visti numerosi partecipanti, tutti visibilmente interessati
Tra gli iscritti alla «specialità conquistabile»: Linda A., Angela GC., Angela T., Antonio F., Chiara A., Niccolò L., Mario P., Pasquale D’A. Oltre ad altri giovani non iscritti al corso ma che hanno comunque voluto ascoltare con attenzione i termini del primo approccio al giornalismo. Età media 16 anni. Alla fine del colloquio fatto quindi di tante domante, appunti e risposte, i giovani scout sono stati impegnati nell’elaborazione di un testo in stile giornalistico.
Il tutto si è svolto nel contesto di una attività primaria, che ha sua complessità e i suoi scopi e che gli scout definiscono «Campo». Un periodo durante il quale i ragazzi vivono una vera e propria esperienza d’autonomia e nella quale mettono alla prova le capacità soggettive e di squadra; piuttosto che di gruppo.
I tentativi continuamente posti in essere sono quelli di acquisire una certa esperienza in una varietà predefinita di materie: Alpinismo, Campismo, Pronto intervento e non ultimo, manco a dirlo, Giornalismo.
A specialità conquistata, si ottiene un «guidoncino verde» sorta di bandierina che sventolando, attaccata all’alpenstock, sotto al guidone, che dimostra che una squadriglia è diventata competente in una Specialità.
E qui scatta una grande lezione di vita: il riconoscimento e le capacità acquisiti non sono mai da ritenersi eterne. Anzi, annualmente, occorre dimostrare di possedere ancora i necessari requisiti e di sottoporsi di buon grado a corsi intensivi di aggiornamento. Viceversa: addio guidoncino verde.
Una bella serata. L’entusiasmo dei partecipanti faceva solo il pari con la soddisfazione degli organizzatori. Capi campo: Roberto De Fusco (Teano 3) e Chiara Di Rauso (Pantuliano 1). Gestione del momento: Angelica Amsdem (Teano 3) e Paola De Iorio (Teano 3).
Alla lavagna, è proprio il caso di dire, visti gli effettivi strumenti didattici utilizzati con sottile piacere, giornalisti della Redazione del quotidiano nato da pochi mesi a Teano (teanoce.it), sito web autonomo e legalmente diffuso quale allegato del Quotidiano internet più seguito di Caserta e provincia: casertace.net.