Il Convegno I.A.. Intelligenza Artificiale e sue implicazioni, riflessioni tra esperti.
Al Casale di Riardo viaggio in un futuro che è già attualità. In campo Alto casertano e Donne come noi.
RIARDO (Arnaldo Betti) – Ieri, presso il suggestivo Casale di Riardo, si è tenuto un convegno di grande rilevanza organizzato congiuntamente dalle Associazione Alto casertano e Donne come noi. L’argomento al centro dell’attenzione è stato l’affascinante mondo dell’Intelligenza Artificiale (IA).
Il Convegno è stato inaugurato con i saluti istituzionali del Sindaco Armando Fusco, seguito dagli interventi del presidente dell’Associazione Alto casertano, Antonio De Pandis, e del Presidente dell’Associazione Donne Come Noi, Anna De Nuccio. Le loro parole hanno gettato le basi per un’analisi approfondita del tema, coinvolgendo una platea attenta e partecipe.
Il momento clou della giornata è stato il contributo del prof. Romano, un esperto nel campo dell’IA, il cui intervento ha spaziato attraverso i molteplici settori in cui l’Intelligenza Artificiale ha radicalmente cambiato il nostro stile di vita. Il Professore ha toccato punti fondamentali, evidenziando come l’IA si sta affermando diffusamente nei contesti quotidiani.
Un focus particolare è stato dedicato all’applicazione dell’IA nel campo medico, un percorso iniziato negli anni ’50 del XX secolo e che ha segnato un’escalation senza precedenti, influenzando molteplici aspetti del nostro vivere quotidiano.
L’Intelligenza Artificiale non è solo una realtà tecnologica, ma una disciplina che solleva dibattiti etici profondi tra scienziati e filosofi. Stephen Hawking, nel 2014, ha lanciato un monitor riguardo ai pericoli legati all’IA, considerandola una minaccia potenziale per la sopravvivenza stessa dell’umanità.
Il convegno ha offerto uno spazio di riflessione collettiva su un tema di stringente attualità, invitando i partecipanti a considerare non solo le potenzialità positive dell’Intelligenza Artificiale, ma anche le sfide etiche ei rischi che essa comporta per il nostro futuro.
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