«No War», l’urlo della prima periferia urbana di Teano contro la guerra.
L’artista «anonimo». Teme che qualcuno gliela faccia cancellare ritenendo che imbratti il muro.
TEANO (Elio Zanni) – Le residenze popolari di Teano urlano contro la guerra. Con un murales disegnato con bombolette spray da un ignoto artista (che ha voluto restare tale) «anche perché non sono del posto e qualcuno potrebbe non essere delle mie stesse idee».
Il murales «no war» di Teano è un’opera potente e significativa, che esprime la voce del popolo contro la guerra. L’ignoto artista che l’ha realizzato ha scelto di utilizzare bombolette spray, un materiale semplice e alla portata di tutti, per sottolineare che la pace è un diritto di tutti, indipendentemente dalla classe sociale o dalla provenienza.
Il murales è stato realizzato in via Ludovico Abenavolo, una strada di periferia di Teano. Questa scelta è significativa, perché dimostra che la voce del popolo contro la guerra non viene solo dai grandi centri urbani, ma anche dalle periferie, dove la marginalità è più diffusa.
L’autore del murales ha voluto rimanere anonimo, forse per paura di rimproveri. Questa scelta è comprensibile, ma non toglie valore all’opera. Il murales è un messaggio importante, che vale la pena di essere ascoltato.
Il murales di Teano è una vera e propria opera d’arte, che merita di essere apprezzata e valorizzata. È un simbolo di speranza e di pace, che ci ricorda che la guerra non è mai la soluzione.