Politica

Perdita idrica da 2 mesi in vico Viola. Residenti in Comune, risultato: nessuno.

Una vergogna per amministrazione e Ufficio tecnico. «Restiamo col sapone tra i capelli. Lavatrice ko»

TEANO (…e io lo dico a TeanoCE) Anche questa informazione ha una firma, un nome e cognome, ma rispettando la volontà del lettore «non vorrei apparire…» rientra perfettamente nella rubrica che state state leggendo. Nondimeno poteva essere accolta a braccia aperte in «Viaggi nel Degrado».

A vico Viola, una vicenda che non fa che peggiorare. È da ben 2 mesi che l’acqua, quel bene essenziale, è diventata una chimera per i residenti.

La storia, apparentemente banale, cela un intricato intreccio di inadempienze, inefficienze, e il sospetto-dubbio di interessi poco chiari.

«Tutto è iniziato due mesi fa che l’acqua iniziava ad uscire, poca poca veniva e se ne andava, veniva e se ne andava. Poi ci sono state delle giornate che siamo stati addirittura proprio senza acqua.

Restiamo spesso con il sapone tra i capelli, senza riuscirci a sciacquare perché l’acqua non arriva. Se ce l’ha il vicino non la possiamo avere noi e viceversa: succede.

Siamo stati al Comune che ha mandato un idraulico che ci ha detto che lui non viene pagato e allora non vuole fare il lavoro.

Poi siamo stati di nuovo al Comune perché questo problema non si è risolto e fino ad oggi non abbiamo avuto ancora più risposta.

Questa situazione ci sta danneggiando gli elettrodomestici, non possiamo neanche fare la lavatrice che si blocca a causa della poca acqua».