Paura in famiglia: scoprono i ladri in casa che avevano già rovistato in due stanze
Un episodio di criminalità, in un quartiere nei pressi del centro, che sta preoccupando periferia urbana
TEANO (Redazione Cronaca) – Momenti di puro terrore per i componenti di una famiglia di Teano. Rincasando dopo la visita agli espositori di Cioccolateano e percorrendo il corridoio, scoprono i ladri in casa che rovistavano nei cassetti dei mobili della camerta da letto.
A vedere il ladro, ma di spalle, mentre si dava da fare nei cassetti è stata la padrona di casa che immediatamente, per giusta cautela, si è chiusa a chiave in una stanza. Qui il più brutto dei risvolti di tutta la storia: il ladro ha provato ad aprire la porta nella quale si era rinchiusa la padrona di casa, non si capisce per quale motivo o intenzione.
Istintivamente la signora si è affacciata dalla finestra chiamando aiuto ad alta voce, riuscendo così ad attirare l’attenzione dei vicini confinanti. Colti sul fatto dalla sorpresa della prontezza di spirito della vittima di turno il malvivente, un singolo soggetto, se l’è data a gambe levate, approfittando della presenza di finestre del primo piano e dello scompiglio creato nei membri della famiglia che, intanto, telefonavano ai carabinieri.
Il malvivente è scappato utilizzando la stessa scala che poche ore prima aveva appoggiato alla ringhiera.
Il fatto è accaduto ieri sera tardi, mentre la città era letteralmente invasa di turisti mordi e fuggi, venuti in città per la seconda giornata della fortunata manifestazione locale Cioccolateano.
Vittima di turno di questo episodio delinquenziale, la famiglia A.M. residente in via Cavone caratterizzata da una serie di abitazioni e ville unifamiliari. Ad incoraggiare l’azione del ladro saranno stati sicuramente due elementi: la certezza che i componenti della famiglia erano usciti per Cioccolateano e soprattutto il fatto che l’intero quartiere è avvolto da mesi in un buio profondo a causa della pubblica illuminazione: la maggior parte dei lampioni risultano infatti spenti, le luci fulminate e mai sostituite.
Un vero caos si è diffuso in zona, dovuto non solo al fatto accaduto ma anche alle numerose automobili, incustodite. lasciate in sosta lungo le strade del quartiere.
Nel bottino dei topi d’appartamento solo qualche oggetto in oro, un anello, una coppia di orecchini e una collanina. Ma questo perchè il malvivente è stato colto sul fatto ed è stato disturbato a metà dell’opera. I residenti invocano maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine e dall’amministrazione comunale un immediato intervento di riparazioni della pubblica illuminazione.