Fotocopiava, rilegava e vendeva testi universitari e scientifici: 35enne nei guai
Nel suo «studio casalingo di riproduzione» la GdF ha sequestrato 89 opere librarie e la stampa a colori di “Microbiologia Farmaceutica”: molto costoso
CAIANELLO (GUARDIA DI FINANZA Comando Provinciale Caserta) – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta, nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione del fenomeno della contraffazione e, in particolare, della reprografia illecita, consistente nella copia abusiva di opere editoriali, hanno avviato, a seguito di segnalazione operativa qualificata generata dal Nucleo Speciale Beni e Servizi del Corpo, una mirata attività di indagine nei confronti di un soggetto ritenuto responsabile della riproduzione illecita di numerosi testi universitari e scientifici detenuti in formato digitale e cartaceo e proposti in vendita attraverso le piattaforme online.
A conclusione delle attività investigative, che si sono sviluppate attraverso servizi di osservazione e controllo, nonché l’acquisizione di elementi informativi presso i siti di vendita online e presso la società poste italiane S.p.A., i Finanzieri della Tenenza di Sessa
Aurunca, su delega della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (Ce), preventivamente informata, hanno effettuato nei giorni scorsi una perquisizione locale in Caianello (Ce), presso l’abitazione del soggetto ritenuto responsabile, indagato ex artt. 81
c.p. 67 – 171 ter co. 1, lett. B, Legge 633/1941 (abusiva riproduzione di opere scientifiche o didattiche);
L’intervento si è concluso con il sequestro di un personal computer utilizzato per l’attività illecita, al cui interno sono state rinvenute, in formato digitale, le scansioni integrali di 89 opere librarie, pronte per la stampa e la rivendita illegale, nonché di un libro
interamente fotocopiato a colori e rilegato a titolo “Microbiologia Farmaceutica” e di una stampante a colori.
Si precisa che il soggetto coinvolto, del quale comunque non si menzionano le generalità, è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva e, in ogni caso, i provvedimenti sono stati adottati senza il contraddittorio con la parte e con la difesa e che il contraddittorio
avverrà innanzi al Giudice terzo, che potrà valutare anche l’assenza di ogni forma di responsabilità in capo all’indagato.
Il fenomeno della reprografia illecita genera ogni anno un imponente giro d’affari che danneggia gravemente i diritti degli autori, delle case editrici e delle librerie che operano nel pieno rispetto delle regole e delle norme che disciplinano la materia. L’attività di servizio, quindi, conferma ancora una volta il costante impegno delle Fiamme Gialle nella salvaguardia dell’economia legale e dei soggetti che operano in tale settore.