Fioriere comunali vandalizzate, Colapietro apostrofa i balordi: «Bestie»
Reazione stizzita dello storico attivista e fondatore del gruppo Protezione Civile. Più che comprensibile.
PIETRAMELARA (Elio Zanni) – «Ma dico io: quando vogliamo essere un po’ più civili?». Reazione stizzita dello storico attivista e fondatore del gruppo Protezione Civile di Pietramelara, Carmelo Colapietro, di fronte all’atto vandalico che «ignoti» balordi hanno perpetrato contro le fioriere comunali.
Sarà perché Colapietro è stato la pietra miliare del nucleo di volontari che per missione hanno proprio la protezione delle persone e del patrimonio pubblico, sarà perché alla sua età si sente un po’ anche un vigile di quartiere ma a Colapietro non è proprio andata giù quella bravata.
Tanto, al punto di «sbroccare», ieri 6 settembre 2023, via social, utilizzando termini che non sono mai appartenuti al suo vocabolario. Infatti, ad un certo punto, sebbene rivolgendosi a perfetti ignoti, sbotta: «Dire “bestie” a voi ed ai vostri genitori è un complimento».
Che dire? Non si può non condividere il pensiero, se non proprio le espressioni, della mente storica della Protezione civile comunale. Infatti, il problema non è certo il danno economico, per il comune di Pietramelara retto dal sindaco Pasquale Di Fruscio, ma certamente quanto si è verificato appare grave dal punto di vista sociale. Sperando che il fenomeno non abbia a degenerare in atti vandalici anche peggiori di quelli posti in essere contro le fioriere.