I teanesi e Frà Pino Cianci, ora presso la Parrocchia Santa Maria dell’Arco in Miano
I sidicini seguono ogni passo del frate francescano che Chierici, Laici e Oblati non possono dimenticare
TEANO (Elio Zanni) – «Benvenuto al nostro nuovo parroco e guardiano, Fra Pino Cianci! Siamo certi che farai un ottimo lavoro anche con questa nuova e vivace realtà». La Parrocchia Santa Maria dell’Arco in Miano ha dato, ieri, 2 settembre 2023, il suo benarrivato al nuovo parroco e guardiano Frà Pino Cianci.
Un nuovo inizio, certo, ma con alle spalle inevitabilmente anche una fine; come accade ai minoriti ossequiosi della loro Regola ma anche del Servizio e dell’obbedienza che risponde sempre più spesso a motivi di opportunità in questi tempi di crisi di vocazioni. Frà Pino, infatti, ha lasciato di fatto, sempre ieri, il suo Ufficio quale Rettore a Santa Maria a Parete ubicata in quel di Liveri, Napoli. Entrò li, appena l’8 settembre 2019.
Si notano subito queste date ricorrenti, ridondanti, il mese di settembre. E poi la cadenza della stanzialità, la permanenza, in questo caso di quattro anni ma potevano essere benissimo otto, oppure dieci. Non molti e non pochi, per chi è più vicino ai rappresentati del Carisma della semplicità e della fede o viceversa: per gl’indifferenti.
Chi non ricorda Frà Pino? Il padre guardiano che ha lasciato veramente un segno (positivo) del suo passaggio nella comunità dei frati francescano dell’Ordine dei Frati Minori presso la chiesa-convento di Sant’Antonio a Teano. Chi non ricorda la sua permanenza, in questo caso decennale, tenendo conto della partenza da Teano del suo predecessore Padre Nunzio Ammirati. Seminò la pace, tutta la collina conobbe una nuova stagione, con un riassetto generale e maggiore decoro anche nei mini particolari. Ogni obolo generosamente ceduto dai fedeli del fascinoso santo riappariva nella chiesa e fuori.
Un’esperienza che si concluse il 31 agosto del 2010, con grande tristezza per i più assidui frequentatori della chiesa-convento: Chierici, Laici e Oblati. Frà Pino fu destinato al bellissimo Convento di Sant’Antonio dell’isola d’Ischia e al suo posto, a Teano, giunse e anzi ritornò Padre Nicola Gildi, proveniente da Torre Annunziata ma che in terra sidicina era già stato per due anni.
Uno dei momenti più emblematici, meritevole di nota, del servizio di Frà Pino, il francescano che lascia il segno, è quello che riguarda la Parrocchia Sant’Antonio di Padova a Torre del Greco. È proprio lì, infatti, che il 7 ottobre 2018, di domenica, Padre Pino Cianci (che in quegli anni fu apprezzato Vicario parrocchiale), celebrò il suo 25° anniversario di ordinazione sacerdotale. Ordinazione avvenuta, per la cronaca e per la storia, proprio il 7 ottobre 1993, niente poco di meno che nel Complesso di Santa Chiara a Napoli.
Oggi i teanesi, numerosissimi guarda e salutano Frà Pino a distanza, seguono il suo percorso di fede e servizio, il suo arrivo presso la Parrocchia Santa Maria dell’Arco in Miano e forse sperano, consapevoli della quasi impossibilità della cosa – anche se nessuno può dirlo e le vie del Signore sono infinte – di un suo ritorno in collina.
A Teano rimane una figura indimenticabile. Tanto, non solo per l’approccio che ebbe fin dal primo momento con la comunità locale, i teanesi, ma perché seppe unire in un unico afflato, come poche altre volte è accaduto, i fedeli di tutti i comuni dell’Alto casertano e oltre. Sapeva organizzare, mettendosi al fianco delle associazioni locali, momenti di grazia e di fraternità.
Cianci lasciato Liveri per Miano
La lettera di addio ai fratelli e ai fedeli di Santa Maria a Parete, in quel di Liveri in Napoli.
«Alla Comunità di Maria Ss. dell’Arco in Miano-Napoli. «Il Signore vi dia pace!» Carissimi fratelli e sorelle, già da qualche mese avete saputo della mia nomina a Parroco della vostra bella comunità. Nell’attesa di incontrarvi di persona, permettetemi innanzitutto di salutare i miei confratelli: fr. Luigi Rossi e fr. Domenico Diana, con i quali inizierò una nuova stagione di vita fraterna, e, ci avvieremo con l’aiuto del Signore, ad approdare nei vostri cuori, a conoscere e a servire ciascuno di voi. Ringrazio e saluto tutti i frati che mi hanno preceduto, recenti e passati che, negli anni della loro permanenza tra voi, hanno lavorato annunciando Gesù Cristo, presenza di Dio con noi!. Carissimi so della vostra partecipazione e sollecitudine alla vita di questa parrocchia, vi ringrazio già da ora di quanto avete operato e continuate fare per essa. Arriverò da voi tra qualche giorno e, insieme ai confratelli, cercheremo di ascoltare ciò che il Signore ci indicherà e, mettendoci alla Sua sequela, continuare a costruire una comunità parrocchiale secondo il Suo cuore. Pregate per me perché impari a servire il Signore e voi tutti, già a me cari!. Nell’affidarci alla protezione di Maria Ss. dell’Arco, e al serafico Padre San Francesco, vi abbraccio e vi benedico! fr. Pino Cianci – parroco. Liveri, 3 settembre 2023».