Pellegrinaggio a Lourdes con l’Unitalsi, per la Comunità Masci Teano 1
L’evento rappresenta il culmine delle attività annuali. Guadagnuolo: «Il servizio: fulcro della nostra vita».
TEANO (Pietro De Biasio) – Esperienze formative cristiane: i pellegrini della Diocesi hanno intrapreso il loro viaggio verso il suggestivo santuario mariano di Lourdes.
Il tradizionale pellegrinaggio regionale della Campania, organizzato dall’Unitalsi (l’Associazione cattolica dedicata al servizio degli ammalati ed al loro trasporto in pellegrinaggio presso santuari italiani ed internazionali) ha riunito fedeli provenienti da diverse località della Campania, tutti accomunati dalla volontà di vivere un’esperienza spirituale unica.
Tra i partecipanti anche Comunità Masci Teano 1. Secondo il Magister Giuseppe Guadagnuolo, il servizio rappresenta «un atto d’amore e un modo per aiutare il prossimo in ogni circostanza e un’impegno che mira a lasciare il mondo un po’ migliore di come lo hanno trovato».
Il tema pastorale scelto per quest’anno dal Santuario Notre Dame de Lourdes è stato «Che si costruisca qui una cappella», un richiamo al messaggio che la Vergine Maria ha trasmesso a Bernadette durante la sua tredicesima apparizione.
Questo invito a costruire un luogo sacro è stato accolto con fervore dai pellegrini, che hanno trovato nell’atmosfera di Lourdes un rifugio di pace e speranza. «Per noi scout, il servizio rappresenta il fulcro della nostra vita», afferma con entusiasmo il Magister. «Servire significa amare e offrire aiuto al prossimo in ogni circostanza. Il nostro obiettivo è quello di lasciare il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato».
Le sue parole riflettono l’approccio degli scout sidicini, i quali si dedicano con impegno a numerose attività di volontariato durante tutto l’anno. La Comunità Masci Teano 1 infatti svolge un ruolo significativo nel contesto sociale, promuovendo iniziative a favore degli ammalati, raccogliendo e distribuendo coperte e abiti per le persone meno fortunate e collaborando con associazioni che si occupano di promuovere la legalità e il rispetto per l’ambiente.
Il pellegrinaggio a Lourdes rappresenta il culmine delle attività annuali della Comunità, un’occasione per rafforzare i legami di solidarietà e vivere un’esperienza di fede profonda. «Lourdes è un luogo magico, in cui si avverte una forte presenza spirituale», sottolinea Guadagnuolo. «La nostra Comunità si sente particolarmente chiamata a partecipare a questo pellegrinaggio per rinnovare la propria fede e condividere la gioia della spiritualità con gli altri pellegrini».
Il pellegrinaggio a Lourdes rimane un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti, offrendo loro la possibilità di riflettere, pregare e trovare conforto spirituale. In foto: Silvia Martino, Anna Menale, Luca Lonardo e Antonella Menale.