I giovani delle Diocesi Alto Casertano protagonisti alla «Gmg» di Lisbona 2023
Don Massimiliano Piciocchi: «Seguite il diario di bordo sui social Diocesani e sarete con me in Portogallo»
TEANO (Pietro De Biasio) – Anche le Diocesi dell’Alto Casertano avranno la loro rappresentanza alla Giornata Mondiale della Gioventù, che si terrà a Lisbona dal 1 al 6 agosto 2023. I giovani di Teano-Calvi, Alife-Caiazzo e Sessa Aurunca [circa 180, n.d.r.] vivranno questo momento in condivisione con i giovani di tutto il mondo, nello spirito di gioia e partecipazione proprio delle Giornate Mondiali della Gioventù. In merito abbiamo raccolto una breve dichiarazione del Direttore Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi Teano – Calvi don Massimiliano Piciocchi.
Il Direttore ha sottolineato l’importanza dell’evento, che permette alla Chiesa di diventare sempre più grande, colorata e plurale. Inoltre, ha annunciato la sua partecipazione alla «Gmg» insieme ai giovani della Diocesi e ai sacerdoti che li accompagneranno, in veste di cronista insieme alla collega Grazia Biasi di Alife. L’obiettivo sarà quello di raccontare, attraverso immagini, video e racconti, i momenti intensi che i giovani vivranno.
Ecco le sue parole: «La Chiesa si prepara a vivere questo importante evento, che vedrà riuniti giovani provenienti da ogni angolo del mondo. A Lisbona si incontreranno i sogni, i progetti, le attese, la fede di giovani che parlano lingue diverse, che hanno diversi colori eppure sono chiamati alla stessa esperienza di gioia. Ogni volta che si avvicina una GMG non posso fare a meno di pensare a questo: la Chiesa è chiamata ad essere sempre più grande, sempre più colorata, sempre più plurale. A volte viviamo anche la nostra fede e la nostra appartenenza alla Chiesa in orizzonti ristretti, legati ai nostri piccoli angoli di mondo che vivono di tradizioni che spesso parlano poco di Vangelo o che, quantomeno, hanno perso la loro forza comunicativa. Per grazia di Dio ci sono momenti, come la Gmg, che ci ricordano che apparteniamo ad un orizzonte più grande, che siamo “fratelli tutti”, come ci ricorda il Papa.
Papa Francesco sarà a Lisbona per incoraggiare i giovani a nome di una Chiesa in cui spesso fanno fatica a collocarsi, alla quale chiedono una radicalità e un’integrità, che talvolta ci risulta difficile offrire. Sarò a Lisbona anch’io, insieme ai giovani della nostra Diocesi e ai sacerdoti che li accompagneranno. Sarò a Lisbona in veste di cronista, insieme alla collega Biasi di Alife con la quale condivido un progetto editoriale e la responsabilità delle Comunicazioni Sociali. Racconteremo da un’altra prospettiva, quella informale, dal basso, i momenti intensi che i nostri giovani vivranno, che vivremo tutti. Immagini, brevi video, racconti, storie… Spero di poter offrire a chi ci segue da lontano la possibilità di condividere con i giovani di tutto il mondo un tratto di strada. Non vedo l’ora di andare, di leggere negli occhi di tutti questi ragazzi che stare insieme è bello, soprattutto se c’è Gesù… Anche se il mondo in continuazione ci offre altri modelli, più a buon mercato, ma tanto distanti dalla felicità autentica, dalla gioia che solo il Vangelo può dare. Vi invito a seguire il nostro diario di bordo sui canali ufficiali della Diocesi! Vi porterò con me a Lisbona! Buona Gmg a tutti!».