Le avventure degli «Impavidi Sidicini», nuova recente: la valle del Torano
Giarrusso e i sui già pensano alla prossima escursione: Castel San Vincenzo, in Molise
TEANO (Pietro De Biasio) – Ultima «passeggiata» degli «Impavidi Sidicini» nel «canyon» della Valle del Torano a Piedimonte Matese. Ancora una volta gli instancabili «passeggiatori» teanesi hanno calzato gli scarponi da trekking per addentrarsi in uno scrigno di biodiversità a due passi da casa.
Destinazione la Valle del Torano, un ambiente selvaggio dall’aspetto quasi jurassico solcato da rivoli d’acqua limpida. L’idea, come sempre, è venuta al dinamico presidente dell’associazione «Il Campanile», Valter Giarrusso, coadiuvato dai fidi Mauro Melese e Paride Ferraro.
Un terzetto che negli anni ha saputo coinvolgere un numero sempre crescente di concittadini nella scoperta delle meraviglie naturalistiche sidicine e non solo. « Con le nostre dirette social – racconta Giarrusso – abbiamo portato alla luce angoli sconosciuti a molti teanesi. E alla fine di ogni faticosa escursione ci concediamo una pausa dolce con le delizie preparate da mia moglie Mary e le immancabili bibite offerte da Vittorio».
Vittorio Sollo, 80enne, una vera forza della natura, è ormai un’istituzione del gruppo. Con la sua indomita energia e il sorriso sempre pronti sa rendere leggere anche le passeggiate più impegnative. Come l’ultima nella selvaggia Valle del Torano, un percorso avventuroso tra gole profonde, massi levigati, cascate e pozze di acqua limpidissima.
L’ennesima fatica di questi impavidi esploratori sidicini. E, mentre il sole cala dietro le montagne della Valle del Torano, rientrati a Teano, stanchi ma felici, gli «impavidi sidicini» sognano già la prossima passeggiata, il prossimo angolo di paradiso da esplorare e raccontare: Castel San Vincenzo in Molise. Un gruppo sempre più numeroso, nella foto da sinistra: Paride Imparato, Elia Zucca La Ventura, Vittorio Sollo, Anna Palumbo, Mauro Melese, Maria Conte, Valter Giarrusso, Guido De Fusco, e Angela Zannini.