Assalto alla gioielleria Cioffi, i ladri dissuasi dalla cortina fumogena
Sono riusciti a disattivare il sistema di allarme a distanza ma una volta dentro la brutta sorpresa
TEANO (A.L.) – Trapano, scalpelli da muratore, tute leggere da imbianchino. Questo l’armamentario e il vestiario utilizzato dai ladri che nella notte, e quindi circa sei ore fa, hanno preso d’assalto la gioielleria Cioffi. Erano incappucciati, nelle registrazioni i volti non si vedono. Solo con le targhe delle automobili lasciate a distanza, forse in piazza Marconi, potranno fornire indizi utili.
Sono riusciti a disattivare l’allarme generale, quello più delicato in grado di allertare telefonicamente il proprietario del negozio, ma poi hanno avuto l’amara sorpresa dell’esistenza di una secondo allarme.
Questa è stata la fortuna del gestore: una volta dentro la cabina d’ingresso ecco che il locale principale è stato invaso da una nebbia colorata, una cortina fumogena che occultava tutta la merce.
Solo a questo punto la gang ha capito che non c’era nulla da fare e si è allontanata dalla zona, via 26 Ottobre. Dati alla mano si è calcolato che tra il primo e il secondo allarme sono passati esattamente 4 minuti.
Dalle videocamere di sicurezza privati si vedono due individui che si allontanano dalla serranda blindata, ormai divelta, ben due volte. Evidentemente è stato un terzo soggetto che in funzione di palo avvisava i complici del passaggio di autoveicoli.
Per fortuna il titolare ha subito solo danni materiali, mentre non accuserebbe il furto di alcun orologio, gioiello o altri oggetti preziosi. Nessuno ha sentito nessuno ha visto: incredibile. Le speranze – remote – sono riposte nelle eventuali registrazioni delle videocamere comunali che però, purtroppo sono spesso fuori uso.
Sul posto per gli accertamenti si sono recati i carabinieri. Le tre vergogne di Teano: controlli notturni delle forze dell’ordine troppo scarsi, le videocamere comunali che non si sa se funzionano e il fatto che come al solito in zona centrale super abitata nessuno ha visto o sentito nulla.