Festa di Sant’Antonio: trionfo spirituale, nonostante le difficoltà organizzative
L’edizione 2023 ha portato a un calo d’entusiasmo. Una disorganizzazione generale dell’evento
TEANO (Pietro De Biasio) – La festa di Sant’Antonio è un momento di grande importanza per la comunità sidicina. Purtroppo, l’edizione del 2023 ha risentito di una carenza di risorse, sia umane che materiali, che ha portato ad un calo di entusiasmo e ad una disorganizzazione generale dell’evento, causando alcune difficoltà durante la manifestazione.
Pertanto, è giusto stendere un velo pietoso su questo aspetto e concentrarsi invece sulla devozione e sulla spiritualità che sono state al centro della festa di Sant’Antonio.
L’evento religioso, infatti, che si è svolto nell’arco di diversi giorni, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli che hanno reso omaggio al Santo con preghiere, messe, canti e pellegrinaggi.
Un momento particolarmente significativo della festa è stato la «bruciatura» di tutte le intenzioni di preghiera scritte durante l’anno presso il santuario antoniano situato sulla collina omonima.
Questo gesto simbolico che si è svolto mercoledì sera durante la «celebrazione eucaristica di ringraziamento» delle ore 20, ha rappresentato la consegna di tutte le richieste e le suppliche a Sant’Antonio, affinché possa intercedere per i fedeli davanti a Dio.
Come ha affermato frate Michele Giuliano del Santuario dei Lattani di Roccamonfina: «Un grazie sincero e doveroso a tutti i devoti di S. Antonio per l’ottima riuscita della festa. Viva Sant’Antonio».