Lite e botte tra vicini, durante la storica processione di Sant’Antonio a Teano
È dovuta intervenire la Polizia municipale per evitare problemi durante il tradizionale corteo religioso
TEANO (Redazione Cronaca) – Lite tra vicini durante la processione di Sant’Antonio a Teano. Parole irripetibili, spintoni e schiaffi tra un uomo di nazionalità rumena e un africano nel centro storico. Stava per essere fermata a testa della processione. È dovuta intervenire la Polizia municipale, nel caso specifico i Marescialli Gennaro De Biasio e Iole Di Lorenzo, per dividere i due malintenzionati.
Il fatto è accaduto, ieri sera, durante il tradizionale e più che nutrito corteo del Santo di Padova che si snoda lungo le vie principali e le strade che circoscrivono il borgo medioevale sidicino. Il più forsennato sembrava essere l’uomo natio dell’Africa che urlando frasi incomprensibili continuava a scagliarsi contro il rumeno.
Quest’ultimo, masticando appena l’italiano tentava di spiegare ai vigili urbani che l’Africano usciva fuori di testa spaventando i suoi figli di minore età. Poteva finire male se non fossero intervenuti i caschi bianchi di pizza del Municipio. Ed è toccato al meno esagitato dei due allontanarsi dalla scena «scortato» dai due vigili urbani.
Sono a questo punto è potuta riprendere la processione che h poi attraversato senza ulteriori intoppi via Garibaldi, piazza della Vittoria penetrando lungo il corso principale della città.
Dalle notizie apprese sul posto pare che i due rissosi dirimpettai abitino in largo San Giovanni proprio alle spalle del luogo dei fatti. Molti residenti affermano che non è affatto la prima volta che l’uomo natio dell’Africa si sia fatto notare per i suoi pericolosi e plateali scatti d’ira.